Avrebbe esploso diversi colpi di pistola in rapida successione all’indirizzo di alcuni agenti della Squadra Mobile di Agrigento e del commissariato di Licata intervenuti per un servizio in via Gela. Parliamo di Paolo Greco, di 22 anni, che è stato arrestato alle prime ore del mattino di ieri con l’accusa di tentato omicidio plurimo.
I fatti che hanno portato all’arresto del giovane malvivente si sono verificati nella notte tra giovedì e venerdì scorsi a Licata mentre i poliziotti stavano espletando delle attività di indagine.
“Greco, armato di pistola e con il volto travisato da un passamontagna, -ricostruiscono ufficialmente dalla Questura di Agrigento- esplodeva diversi colpi in rapida successione che fortunatamente non attingevano alcuno dei presenti. L’immediato intervento del personale di polizia interrompeva l’azione di Greco, mettendolo in fuga; fuga che tuttavia durava soltanto pochi minuti, poiché, -si legge ancora nella nota- a seguito di serrate ricerche nella zona, il 22enne veniva immediatamente rintracciato dai poliziotti, che lo riconoscevano dalle sue fattezze fisiche e dai peculiari indumenti indossati al momento della commissione del fatto”. I poliziotti hanno infatti trovato un passamontagna e una pistola scacciacani modificata.
Il 22enne è stato così arrestato e tradotto presso la casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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