Il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, ieri ad Agrigento. Presso il Giardino dei Giusti, all’interno della Valle dei Templi, sono state scoperte le steli commemorative riportanti i nomi delle scorte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rimaste vittime dei tristemente noti agguati del ’92.
Visita del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, ieri alla Valle dei Templi di Agrigento. In occasione dell’arrivo del massimo dirigente della Polizia, gli agenti hanno presenziato all’evento che ha visto la scopertura – all’interno del Giardino dei Giusti, lungo la via Sacra – della stele commemorativa delle vittime delle stragi di Capaci e via d’Amelio.
Le due stele sono state poste accanto a quelle dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Presenti tra gli altri le massime autorità civili e militari della provincia e il Questore di Agrigento Maurizio Auriemma. Hanno partecipato anche i familiari di Antonio Montinaro, uno degli agenti della scorta di Giovanni Falcone che sono rimasti vittime dell’agguato mafioso.
Il Capo della Polizia, nel ricordare i nomi di chi ha dato la propria vita per contrastare la criminalità organizzata e portare avanti la giustizia, ha detto così: “Il fatto che oggi ricordiamo le vittime e non i carnefici credo che sia la dimostrazione più plastica che alla fine lo Stato vince, la Legalità vince”.
Nel tg le interviste.
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