Sono accusati di avere gestito nel 2013 un vasto giro di droga a Favara. Sono i coniugi C.P. e C.C., entrambi difesi di fiducia dall’avv. Sergio Baldacchino, e B.A., difeso dall’avv. Maria Fabiana Mulè.
Continua il processo denominato “Don Carlos”. Secondo l’accusa, la sostanza stupefacente sarebbe stata acquistata da soggetti palermitani per poi essere rivenduta a Favara, utilizzando un esercizio pubblico quale punto di riferimento per lo spaccio.
La scorsa settimana, nel corso dell’ultima udienza, secondo quanto fa sapere l’avv. Sergio Baldacchino, è stato sentito il secondo teste dell’accusa, appartenente alla caserma dei Carabinieri di Favara che hanno condotto le indagini. Il teste però “non è stato in grado – scrive il legale Sergio Baldacchino – di fornire alcuna testimonianza utile al processo non avendo, quest’ultimo – continua l’avvocato – compiuto nessuna attività di indagine”.
L’udienza è stata rinviata al 13 marzo prossimo per sentire gli ultimi testi dell’accusa.
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