La UIL di Agrigento prende ancora una volta posizione sul dramma strade nella provincia, soprattutto dopo l’ultima frana del Passo-Fonduto a Casteltermini.
Il segretario provinciale dell’organizzazione sindacale Gero Acquisto non lascia la situazione e punta l’indice contro i ritardi e l’immobilismo viabilità.
“A questo punto – dice il segretario Gero Acquisto – sul dramma strade, disservizi e pericoli ormai costanti ci chiediamo: qualcuno aspetta solo la triste cronaca di qualche morto?
Ci auguriamo vivamente di essere smentiti da chi ha competenza e dovere civile e istituzionale per intervenire, provare vergogna è una diminutio, dopo la frana sulla Passo-Fonduto c’è una comunità isolata”. “Non possiamo restare inermi e inerti con questo scempio, siamo cittadini italiani o dobbiamo essere espulsi da questa Repubblica? Non si possono lasciare le opere con le solite scritte incompiute”. Acquisto della UIL parla di arretratezza viaria e di una situazione che va “sanata senza bandierine o prepotenze, ma con i giusti e dovuti modi come stanno facendo nell’Italia ricca e sviluppata”.
La UIL ancora una volta chiede risposte immediate e lancia un appello sollecitando il governo nazionale, regionale, dipartimenti, Libero Consorzio a intervenire, considerato che sono fuori uso la viabilità primaria, secondaria e i collegamenti essenziali da troppi anni.
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