Consegnati stamattina a Palermo i lavori per la ricostruzione del ponte Petrusa. Il raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato l’appalto avrà 15 giorni di tempo per partire con il cantiere e 10 mesi per la consegna del viadotto. Entro la fine di quest’anno quindi il ponte potrebbe essere riaperto al traffico veicolare.
Nel pomeriggio di ieri l’ulteriore sopralluogo dei tecnici dell’Anas, direzione dei lavori dell’ing. Privitera e del geom. Pullara, stamattina la consegna dei lavori a Palermo all’associazione temporanea di imprese, ditta capofila “La porta Industries” che dovrà occuparsi della ricostruzione del viadotto. Parliamo del ponte Petrusa, chiuso al traffico dal lontano 2016.
Attualmente smantellato e “inesistente”, il viadotto percorre la statale 122 “agrigentina” e sovrasta la statale 640 Agrigento–Caltanissetta. I lavori dell’importante arteria di collegamento tra la città di Favara e il capoluogo agrigentino avranno una durata di 300 giorni, quindi di circa 10 mesi.
Il raggruppamento di imprese aggiudicatario dell’appalto, che si formerà in consorzio, avrà circa due settimane di tempo per allestire il cantiere e iniziare con i lavori.
Per il ponte l’Anas aveva previsto un investimento di oltre 2 milioni e 700 mila euro. L’appalto è stato aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Nel luglio scorso, il termine ultimo per presentare le proprie offerte. Oggi, finalmente, a Palermo, nella sede Anas, la firma del verbale di consegna dei lavori all’impresa, alla presenza del direttore dei lavori, che è di Palermo.
Una vicenda, quella della chiusura del viadotto, che ha portato notevoli disagi agli automobilisti e pendolari che da Favara dovevano raggiungere Agrigento e viceversa, ma anche e soprattutto ai residenti del posto e a quanti devono percorrere il tratto ”da” e ”verso” l’omonimo penitenziario.
Mesi e mesi di disagi non indifferenti per la viabilità provinciale, anche perché i percorsi alternativi risultano spesso inadeguati e con tempi di percorrenza considerevolmente più lunghi.
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