Dipendenti comunali costretti a lavorare con gli impianti di riscaldamento spenti. È quanto segnalato dai consiglieri comunali di Agrigento Giuseppe Gianluca Urso e Angelo Vaccarello, che hanno inoltrato una interrogazione al sindaco Lillo Firetto.
La problematica denunciata dai consiglieri, che fanno riferimento ai diversi reclami raccolti dai dipendenti comunali, si registra al Municipio di p.zza Pirandello.
La Corte di Cassazione -ricordano Urso e Vaccarello- ha stabilito che nei confronti del datore di lavoro esiste un preciso obbligo di tutelare la salute psico-fisica dei prestatori di lavoro e di assicurare che i locali dell’azienda siano in condizioni tali da permettere agli stessi di adempiere le prestazioni contrattuali cui sono obbligati, non subendo nocumento alla propria salute.
I consiglieri comunali infine chiedono al sindaco di Agrigento di sapere quali siano i motivi che ad oggi, causa le fredde temperature, impediscono l’accensione dei riscaldamenti e quanto tempo sia necessario ancora attendere.
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