Erano scesi in piazza lo scorso 10 settembre a Palermo, dinanzi a Palazzo D’Orleans, per essere ascoltati dal presidente della Regione in seguito al decreto presidenziale n.589/2018 che riguarda i criteri e le modalità di interventi finanziari in favore dei disabili.
Adesso queste stesse persone, 250 diversamente abili, hanno presentato ricorso straordinario al Presidente Musumeci, incaricando gli avvocati Vella e Rampello del foro di Agrigento, per chiedere l’annullamento di questo decreto.
Lo avevano già anticipato durante la manifestazione di piazza quando non vennero né ascoltati né ricevuti dal presidente.
“Le persone disabili appartenenti alla Regione Sicilia –scrivono in una nota dalla Federazione Movimento Noi Liberi Regionale, rappresentata da Angela Zicari- hanno sempre lottato per la loro vita con determinazione e con una grande forza che li contraddistingue, ora vogliono lottare per i loro diritti e per la loro libertà”. “Le persone disabili appartenenti alla Regione Sicilia credono nella giustizia e nei valori assoluti di una società civile –conclude- che viene basata sul rispetto e l’onestà”.
I ricorsi presentati sono stati sei, con diversi motivi di ricorso proposto dalle persone disabili gravi, i rappresentanti delle persone disabili gravissimi minorenni, gravissimi maggiorenni, gravissimi ultra 66enni, gravissimi maggiorenni con ISEE superiore ai 25.000 euro, gravissimi ultra 66enni con ISEE superiore ai 25.000 euro.
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