“L’Isola chiamata ecologica è diventata una discarica abusiva a cielo aperto legalmente autorizzata”. È questo quanto scritto in un comunicato inviatoci in redazione dal comitato spontaneo Villa Ambrosini di Favara.
“Siamo alla fine dell’anno –ci scrivono-, ma la situazione non cambia nella zona di Villa Ambrosini. L’isola ecologica, che ancora ad oggi risulta essere chiusa, non fa altro che creare un pretesto per quanti non hanno voglia di differenziare. La mancanza di controlli da parte delle istituzioni –proseguono dal Comitato- non fa altro che alimentare la gravità della situazione. I controlli che fino ad adesso dicono esserci stati -scrivono ancora- non hanno dato buon frutto visto i risultati. Dove è andata a finire la sbandierata convenzione con la polizia provinciale che doveva essere di fianco alle autorità locali? Ma che fine ha fatto il nuovo servizio di raccolta? Sarà colpa della mancata distribuzione dei nuovi mastelli che causa questo?”
Tutte domande che gli abitanti del quartiere pongono a chi di competenza.
“Un incendio –dicono ancora- potrebbe causare danni non di poco rilievo. Noi del comitato spontaneo Villa Ambrosini –concludono- invitiamo tutta l’amministrazione comunale a venire a fare un sopralluogo, a verificare quanto da noi scritto e, se volete, perché no, potrebbe essere sede temporanea della sala consiliare”.
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