Canti, festa, ricotta. Il Natale dell’I.C. “Bersagliere Urso-Mendola” di FavaraSTIMA TEMPO DI LETTURA: 2 min

Festa e spirito natalizio ieri all’I.C. “Bersagliere Urso-Mendola” di Favara. Operatori scolastici, famiglie e bambini, insieme, hanno voluto trascorrere dei bei momenti di felicità.

La magia del Natale la si vive anche all’interno delle scuole. L’hanno vissuta, ieri pomeriggio, il personale scolastico, gli alunni e le famiglie dell’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso-Mendola” di Favara.

Momenti di festa promossi per riunirsi, tra addobbi natalizi e luci colorate, e ricordare che insieme si sta bene. E a unire i presenti non potevano essere che loro, i bambini, veri protagonisti dell’evento. Negli spazi esterni del plesso “Bersagliere Urso” si sono disposti a coro in abiti rossi e con i cappellini natalizi in testa per intonare arie gioiose e festive. Tutto intorno i numerosi parenti accorsi per vedere i propri piccoli.

Giovanissimi in berretto e abiti tradizionali hanno ricostruito quella che è la tradizione siciliana. Una tradizione contadina e popolare, fatta anche di lavori manuali e sartoriali. C’erano anche una pecora e l’asinello. C’erano i panni stesi, tipici di un caratteristico scenario popolare siciliano, c’erano anche le lavandaie e c’era anche chi ha preparato il cibo.

Sì, perché si sa che nulla unisce più del cibo. Genitori, docenti, personale scolastico e piccoli, ieri, non si sono fatti mancare proprio niente. Dal pane con olio ai formaggi, dalle patate ai dolci e soprattutto la ricotta. Ricotta che è stata preparata sul posto in maniera genuina e con latte pastorizzato così da risultare salutare e gustoso per ogni palato. C’è da dire che proprio la ricotta è andata praticamente “a ruba”, tanto che i preparatori si sono dovuti impegnare nuovamente per presentare il bis. La ricotta calda è stata versata in piatti in plastica, mentre in sottofondo la musica natalizia ha fatto da giusto accompagnamento all’aria di festa.

Canti e novene hanno trovato anche il loro giusto spazio e tra costumi e sorrisi si è concluso così un piacevole momento comunitario che ha visto anche la realizzazione di un presepe vivente. Per preparare l’evento è stato molto importante sia l’impegno delle maestre e dei docenti sia quello delle famiglie che hanno contribuito a preparare il cibo e altri aspetti della manifestazione. Alla fine sono rimasti tutti contenti. Soddisfatti gli operatori della scuola per la riuscita dell’iniziativa e contenti famiglie e bambini per i piacevoli attimi natalizi, passati condividendo insieme il cibo, i canti, ma soprattutto l’allegria.