Interdittiva antimafia che ha interessato Girgenti Acque. Marco Campione pronto a lasciare l’incarico di presidente e vendere le sue maggiori azioni.
Sembra essere oramai questione di ore. Il Presidente della società Girgenti Acque Marco Campione potrebbe dimettersi da un momento all’altro dall’incarico e mettere in vendita le sue azioni, che sono maggioritarie.
Come sappiamo, una società e/o ditta che vuole instaurare dei rapporti di lavoro con altri enti pubblici necessita di un documento della Prefettura che attesti che non ha nulla a che fare con organizzazioni criminali. Adesso questo documento viene a mancare a Girgenti Acque. E da qui la decisione di Campione di lasciare via libera alla società facendo lui, dopo anni, un passo indietro.
La decisione ufficiale sembrerebbe però essere rimandata di qualche ora. Nel pomeriggio infatti un incontro del consiglio direttivo della società per analizzare la situazione e adottare i relativi provvedimenti. È quindi probabile l’eventuale dimissione di Campione e la decisione di ricorrere al TAR per ottenere una sospensiva del provvedimento firmato dal Prefetto Caputo.
Intanto domani pomeriggio si riunirà anche l’assemblea territoriale idrica.
Punto all’ordine del giorno la risoluzione per inadempienza da notificare a Girgenti Acque. Si parlerà ovviamente anche del provvedimento che ha colpito Marco Campione. È chiaro che l’ATI dovrà fare chiarezza e iniziare anche a pensare all’eventuale dopo Girgenti Acque.
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