Inizia la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2018-19. Le vaccinazioni sono già iniziate e dall’Asp di Agrigento le raccomandano fortemente come importante strumento per la prevenzione dell’influenza stagionale e delle sue complicanze.
Parte anche nel territorio agrigentino la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2018-2019. Le vaccinazioni si stanno facendo già da alcuni giorni e vengono effettuate su tutto il territorio dell’Asp di Agrigento presso gli studi dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta, oltre che in tutti i presìdi vaccinali dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
Il periodo indicato per la somministrazione del vaccino antinfluenzale stagionale va da ottobre a febbraio inoltrato e ciò per poter garantire livelli efficaci di copertura anticorpali nel tempo, dal momento che nella nostra regione i virus dell’influenza raggiungono l’apice della diffusione dalla fine di gennaio a marzo.
Il commissario Asp di Agrigento, Gervasio Venuti, per dare il buon esempio, è stato accompagnato dal direttore del Servizio di epidemiologia Asp, Gaetano Geraci, e si è già sottoposto alla somministrazione del vaccino polivalente. Il vaccino, fanno sapere, è un valido strumento per prevenire sia l’influenza che le sue complicanze.
Per la somministrazione del vaccino, il servizio è gratuito per chi ha compiuto i 65 anni e per i soggetti a rischio, ossia adulti e bambini con patologie croniche, individui ricoverati in strutture per lungodegenti, familiari di persone ad alto rischio, operatori sanitari e di assistenza, addetti ai servizi di pubblica utilità, personale che per motivi di lavoro è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione come i veterinari e gli addetti agli allevamenti e ai macelli.
Infine dall’Azienda Sanitaria Provinciale ricordano che la trasmissione dell’influenza può avvenire per via aerea – attraverso gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce – e anche attraverso le mani contaminate da secrezioni respiratorie. Si raccomanda dunque una buona igiene delle mani e la pratica di coprire la bocca e il naso quando si tossisce e si starnutisce per limitare la diffusione dell’influenza.
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