Era stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Favara in quanto identificato, grazie al filmato registrato da una telecamera di videosorveglianza, come l’uomo che questa domenica avrebbe appiccato il fuoco all’ingresso di un ristorante di piazza Cavour, a Favara. Il presunto responsabile, un 43enne favarese sorvegliato speciale, è tornato però in libertà.
Il giudice Alessandro Quattrocchi non avrebbe convalidato l’arresto in quanto il titolo di reato contestato, la violazione degli obblighi della sorveglianza speciale, contemplava una prescrizione generica rispetto al titolo di reato – il danneggiamento aggravato a seguito di incendio – non contestato dal pm Antonella Pandolfi nella richiesta di convalida. Pandolfi chiedeva la convalida dell’arresto e la custodia in carcere.
Il 43enne torna dunque in libertà. L’incendio in questione avrebbe interessato alcune sedie e tavoli dell’esercizio di piazza Cavour.
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