RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il cambiamento che di fatto non lo è.
Sono Gerlando Nobile, 44 anni, Geometra e candidato Sindaco della città di Favara alle ultime elezioni 2016.
Favara aspettava il Cambiamento perché stanca e provata dalla politica, dai politici e da tutto quello che gira intorno alla cosa pubblica.
La scelta a mio dire era ampia, Antonio Palumbo, Gerlando Nobile e Anna Alba di fatto rappresentavano apparentemente una buona rosa di nomi per voltare pagina.
Favara ha premiato Anna Alba perché il Movimento 5 Stelle rappresentava e incarnava il cambiamento.
Ribadisco il Movimento 5 Stelle perché chiunque fosse stato messo al posto di Anna Alba sarebbe diventato sindaco/a.
Ma facciamo un’analisi: chi sono i rappresentanti del Movimento 5 Stelle sul territorio?
Chi è il mentore?
Un tale Giovanni Di Caro, impiegato comunale con il pallino del potere che dopo una esaltante affermazione nelle elezioni Regionali del 2012 capisce che il Movimento 5 Stelle gli può dare il potere e quindi inizia a lavorare da Leader, si circonda di soggetti già impegnati in politica e inizia a fare un’opposizione populista nei confronti dell’amministrazione Manganella.
Di Caro, convinto della forza del Movimento 5 Stelle, si inventa alla fine di consultazioni farsa fra i cittadini la figura di Anna Alba, giovane, donna, avvocato.
Il nuovo che avanza.
Ma chi è Anna Alba?
Donna con la passione per la politica già candidata alle elezioni comunali del 2007 con lo SDI, poi alle elezioni comunali del 2011 Assessore nominato nella lista Fli- Ripensare Favara a sostegno del centrodestra, allora avversario di Manganella.
Anna Alba viene incoraggiata dall’attuale Presidente del Consiglio, allora candidato alle comunali con la lista Ripensare Favara.
Perché non vi è cambiamento?
Non vi è cambiamento perché, analizzando bene il tutto, Anna Alba è arrivata al ballottaggio grazie ai voti che dal centrodestra sono arrivati a lei; di fatto il buon Gaetano Airò ha preso meno voti delle liste a lui collegate. Tali voti sono stati dirottati su Anna Alba che magicamente arriva al ballottaggio.
Al ballottaggio tutto scontato: Anna Alba il nuovo che avanza diventa sindaco.
La giunta di Anna Alba non rappresenta il nuovo ma una spartizione rigida di componenti, così come avviene da sempre.
Il presidente del consiglio mette il cugino molto vicino all’UDC e all’on. Gaetano Cani.
Il Vicesindaco, ex assessore della giunta monocolore FLI, con sindaco Russello.
L’assessore Maida, molto vicina in passato alle posizioni dell’ON. Lo Giudice di Canicattì.
L’assessore Carlino, moglie di un ex consigliere comunale eletto tra le fila di Forza Italia.
Ora se vogliamo continuare a essere falsi con noi stessi diciamo che questo è il cambiamento.
Le promesse elettorali m?
Ne vogliamo parlare?
Meglio di no, programma standarizzato dai Guri del 5 Stelle per mettere nel sacco i cittadini tutti da Sud a Nord senza esclusione di sorta.
Il loro operato ad oggi?
Ne vogliamo parlare?
Meglio di no, Favara è in ginocchio, sta attraversando il momento peggiore della storia.
Chi ne trae vantaggi allora da tutto ciò?
Giovanni Di Caro, che finalmente ha realizzato il suo sogno, deputato regionale e ago della bilancia di tutto quanto gira intorno a Favara.
Personaggi noti e meno noti abituati da una vita a gestire il potere esternamente, facendo soppesare i voti ottenuti dalle liste a loro riconducibili nelle dovute sedi.
Chi ne paga le conseguenze di una totale incapacità amministrativa?
Come al solito i cittadini.
Bollette pazze, vessazione tributaria, mancanza di progettualità, uffici in tilt, traffico incontrollato, servizi non erogati.
L’incapacità inoltre è evidenziata dalla incapacità di sostituire un assessore dimissionario.
Di fatto per sostituire l’assessore Nicotra la Sindaca che aspetta?
Chi deve autorizzare la nomina di un sostituto?
Il rimpasto di cui si parla chi deve garantire?
I consiglieri comunali di opposizione cosa aspettano a presentare una mozione di sfiducia e dare un segnale forte alla città?
Quali interessi girano intorno al Comune di Favara?
Cosa dobbiamo aspettare ancora?
Adesso arriveranno una marea di critiche allo scrivente.
Io credo di aver detto la verità.
Io credo che l’analisi sia lucida e che rappresenti lo stato dei fatti.
La politica favarese non può girare sempre e comunque nelle mani dei soliti mestieranti della politica.
La politica deve essere uno strumento per migliorare le condizione dei cittadini.
La politica deve essere un mix di passione, competenza.
La politica è passi indietro?
La politica è responsabilità?
Infine, cosa chiedo ?
CHIEDO LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL SINDACO;
CHIEDO CHE LA GENTE PER BENE DI FAVARA FACCIA UN PASSO AVANTI.
FAVARA MUORE;
FAVARA HA BISOGNO DI ALTRO;
FAVARA HA BISOGNO DEL VERO CAMBIAMENTO.
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