Gessica Lattuca. Dalle scritte sui muri al giro di prostituzione, il punto con l’avv. CusumanoSTIMA TEMPO DI LETTURA: 1 min

E sulla vicenda legata a Gessica Lattuca tante sono le storie che si legano in un modo o nell’altro al “filone” principale: la scomparsa della giovane mamma. Ultima in ordine cronologico la comparsa di alcune scritte sui muri di c.da Crocca, a Favara, nelle quali si dà un nome e un cognome seguito da “= assassino Gessica”. Il pensiero che salta subito alla mente riconduce a Gessica Lattuca.

Lo scorso settembre poi l’incendio dell’auto di Gaspare Michele Volpe, ex datore di lavoro della 27enne scomparsa. Fatto che, seppur gli inquirenti escludano un collegamento con il “caso Gessica”, aveva fatto circolare qualche voce su un possibile coinvolgimento di Russotto nella vicenda.

Altra storia parallela è il presunto giro di prostituzione nel quale Gessica e altre ragazze sarebbero rimaste coinvolte. Un giro che avrebbe imbastito anche un circuito fatto di riprese hard fatte di nascosto e di ricatti ai “clienti” filmati.

Di tutto questo ne abbiamo parlato sempre con l’avvocato Salvatore Cusumano. “C’era troppo nervosismo – ha aggiunto l’avvocato parlando del clima di tensione, soprattutto tra i familiari della scomparsa – credo che qualcuno, come un regista, abbia cercato anche di mettere i familiari gli uni contro gli altri”. Vediamo.

Nell’edizione di SiciliaTv Notiziario del 27 ottobre 2018 l’intervista all’avvocato Salvatore Cusumano.