È entrata in vigore la legge sui seggiolini anti-abbandono. La normativa, operativa nel 2019, renderà obbligatori dei sistemi di allarme acustico che segnaleranno ai guidatori, prima che questi si allontanino dall’auto, la presenza di un bambino a bordo. Questo per ridurre i casi in cui i piccoli, purtroppo, vengono dimenticati all’interno delle vetture.
Da giovedì è entrata in vigore la legge sui seggiolini anti-abbandono. Si è aperto allo stesso tempo l’iter per renderla operativa entro quattro mesi, o comunque al massimo dal prossimo primo luglio.
La legge renderà obbligatori dei dispositivi per i seggiolini. Si tratta di sistemi di allarme che, tramite segnale sonoro, ricordano al guidatore, prima che questi scenda e si allontani dall’auto, la presenza di un piccolo passeggero a bordo. L’obiettivo della normativa è quello di salvare più vite possibili, anche alla luce dei tristi fatti di cronaca, in alcuni casi nera, che hanno visto vittime bambini dimenticati dentro la vettura a volte anche sotto il sole.
La legge sui seggiolini anti-abbandono è la numero 117, con disegno di legge firmato in prima battuta da Giorgia Meloni, e modifica l’articolo 172 del Codice della Strada che regolamenta l’uso delle cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta.
La dimenticanza di un piccolo all’interno del veicolo chiuso, ne parla il testo della legge, è uno dei rischi dell’amnesia dissociativa, disturbo che si manifesta con un improvviso “buco” nella memoria dovuto magari a eventi traumatici o forte stress. Il dispositivo che la legge rende obbligatorio è appunto quello di “ricordare” la presenza di un bambino sul seggiolino.
Prima che la norma diventi operativa bisognerà aspettare i necessari tempi tecnici. Le caratteristiche di questi sistemi anti-abbandono saranno definite da un decreto che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrà emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge. Poi i costruttori dovranno adeguarsi. L’obbligo dell’installazione di questi dispositivi scatterà dopo 4 mesi e comunque dal prossimo primo luglio.
Dal ministero hanno inoltre previsto l’avvio di una campagna di sensibilizzazione, per il triennio 2019-2021, per informare sull’obbligo e sulle corrette modalità di utilizzo di questi sistemi di allarme e sui rischi dell’amnesia dissociativa.
La norma indica poi che possono essere previste agevolazioni fiscali, per un periodo di tempo, per favorire l’acquisto di dispositivi utili a prevenire l’abbandono dei più piccoli all’interno dei veicoli.
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