Neanche il tempo di godersi l’assoluzione dall’accusa di aver violato la sorveglianza speciale che, poche ore dopo, viene arrestato per lo stesso motivo. È successo a Porto Empedocle al 34enne Giuseppe Angarussa.
A scagionarlo era stato il giudice Sabrina Bazzano con una formula che nella sostanza esclude il dolo. Ma, come detto, poche ore dopo i poliziotti lo sorprendono al volante di un’auto in compagnia di due persone, di cui una pregiudicata. Imposto l’alt, lo stesso avrebbe tentato di sottrarsi al controllo della polizia provando a fuggire. L’uomo, difeso dall’avv. Davide Casà, è dunque arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Nei suoi confronti la Procura aveva disposto il giudizio direttissimo. Comparso davanti al giudice Agata Anna Genna ha visto convalidarsi l’arresto. Per lui l’obbligo di firma al commissariato.
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