417mila euro per i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso della Scala dei Turchi, in parte interdetta per rischio crolli. Sono somme che rientrano in una rimodulazione del Fondo di sviluppo e coesione che ha destinato 4 milioni di euro per interventi urgenti in tre siti siciliani. Tra questi, appunto, quello agrigentino della Scala dei Turchi.
“La Scala dei Turchi e la riserva di Cassibile potranno tornare presto al loro splendore, dopo anni di abbandono”. Queste le parole del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, pronunciate in qualità di Commissario del Governo nazionale contro il dissesto idrogeologico.
La Giunta di governo ha deciso di destinare quasi 4 milioni di euro, provenienti da una rimodulazione del Fondo di sviluppo e coesione, a tre interventi urgenti in altrettante province della Sicilia: Agrigento, Siracusa e Catania.
Di queste somme, 417mila euro serviranno per i lavori da effettuare nel comune di Realmonte, in particolare per mettere in sicurezza il costone roccioso che sovrasta la spiaggia della Scala dei Turchi.
Nei giorni scorsi, invitato dal sindaco Calogero Zicari, sul sito della marna bianca, patrimonio mondiale dell’Unesco e polo di attrazione per migliaia di turisti, si era recato l’assessore regionale al territorio e ambiente Totò Cordaro. È stato un sopralluogo per verificare di persona lo stato della Scala dei Turchi, i disagi e il potenziale pericolo derivanti dal rischio crolli del costone sulla spiaggia.
Per quanto riguarda gli altri due interventi urgenti che saranno interessati da lavori da effettuare con questi 4 milioni di euro, uno riguarda la riserva naturale di Cavagrande e l’altro il centro abitato di piazza De Gasperi, a Vizzini.
Alla riserva che cade a cavallo tra i comuni di Avola, Cassibile e Siracusa – chiusa da quattro anni a seguito di un incendio che ha danneggiato un costone roccioso – sono destinati 2 milioni di euro.
Finanziamento da un milione e mezzo di euro invece per il consolidamento del costone roccioso a difesa del centro abitato di piazza De Gasperi del piccolo comune catanese di Vizzini appunto.
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