Della problematica sulla sicurezza dei medici nei posti di lavoro, nei pronto soccorsi e nei presidi di continuità assistenziali si è parlato mercoledì scorso ad Agrigento.
All’incontro, svoltosi presso la direzione sanitaria Asp, ha partecipato una delegazione dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Agrigento, unitamente al segretario provinciale della FIMMG C.A.
Durante l’incontro hanno auspicato che l’impegno garantito dal commissario Venuti possa contribuire a migliorare la qualità dell’assistenza per i cittadini–utenti e la sicurezza per gli operatori sanitari.
I rappresentanti dei medici hanno ribadito che ”non accetteranno nessuna riduzione o accorpamento di guardia medica, anzi –scrivono– abbiamo proposto, fermo restando il numero delle 43 guardie mediche, distribuite sul territorio, si possa migliorare la qualità del servizio assistenziale e della sicurezza garantendo la presenza di un infermiere presso le sedi più a rischio”.
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