Un racalmutese è stato arrestato dai carabinieri in quanto coinvolto nella tentata rapina a un bar di Grotte avvenuta lo scorso 10 aprile. Si tratta di Gianluca Taibi di 39 anni.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, un malvivente era entrato in un bar, in quel momento affollato di persone. Incurante della situazione, si era avvicinato alla cassiera con una pistola che teneva nella cinta dei pantaloni con l’intento di farsi consegnare l’incasso. Ma alcuni avventori si erano subito accorti di quanto stava accadendo, inducendo il malvivente a scappare via. Poco dopo i carabinieri, grazie alle testimonianze raccolte, sono riusciti a identificarlo in Vincenzo Milioto e arrestarlo. Ma le indagini dei carabinieri non si sono fermate. Acquisendo anche numerosi filmati da varie telecamere, è stata accertata la presenza di un complice. Si tratta appunto di Gianluca Taibi di 39 anni di Racalmuto. Lo stesso, –secondo quanto ricostruito dai militari– aveva accompagnato Milioto al bar e poi, sceso dall’auto, si era messo all’esterno dell’attività in qualità di ”palo”.
Per Taibi quindi l’autorità giudiziaria ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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