Sono stati trovati all’interno di una grotta nascosta dalla vegetazione, nelle campagne di Canicattì. I poliziotti della sezione Anticrimine del locale commissariato, alla cui guida da poco è arrivato il vicequestore Cesare Castelli, hanno rinvenuto due fucili semiautomatici calibro 12, uno dei quali pare con matricola abrasa o comunque illeggibile, e due canne per fucili. Sono state trovate anche cartucce e munizioni.
La scoperta sarebbe stata fatta in c.da Buccheri nel corso di un mirato servizio della Polizia. Tutto il materiale, che pare sia stato rinvenuto in perfetto stato di conservazione, è stato naturalmente posto sotto sequestro. Da accertare la provenienza – ovviamente illecita – delle armi. Se ne occuperà il gabinetto regionale della Polizia Scientifica presso il quale si cercherà anche di stabilire se siano state utilizzate o meno ed eventualmente in quali fatti criminosi.
Intanto sul caso è stata aperta una inchiesta a carico di ignoti, almeno per il momento.
Commenta articolo