È stata sospesa per 30 giorni la licenza di somministrazione di alimenti e bevande per un locale di Agrigento, il quale si è visto costretto a interrompere l’attività.
Il provvedimento, disposto dal Questore di Agrigento ed eseguito dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, giunge dopo ripetuti controlli e verifiche presso l’esercizio pubblico.
Nel corso di questi sarebbe stata riscontrata la presenza all’interno del locale di persone extracomunitarie irregolari, aventi pregiudizi di polizia (essendo cioè volti non nuovi agli agenti). I poliziotti avrebbero accertato anche come all’interno dell’esercizio venissero organizzate serate musicali e danzanti senza le necessarie autorizzazioni e ci fossero volumi troppo alti oltre anche l’orario consentito.
I poliziotti avrebbero anche notato, nello spazio antistante il locale, un numero consistente di immigrati in condizioni di ebrezza alcolica, con bottiglie di vetro e bicchieri con bevande alcoliche. In un controllo all’interno del locale, con l’ausilio di unità cinofile dei finanzieri, sarebbe stata rinvenuta anche una modesta quantità di hashish, nascosta sotto due divani.
I controlli degli agenti sono stati effettuati a seguito di diverse richieste d’intervento arrivate al ”113” da cittadini che lamentavano volumi troppo alti e disturbo della quiete pubblica.
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