La terza prova scritta, multidisciplinare, ha lo scopo di verificare il grado di conoscenze acquisite dagli studenti nelle varie materie svolte durante l’ultimo anno delle superiori. I quiz riguardano infatti argomenti trattati in base allo specifico corso di studi e vengono preparati dalla commissione d’esame secondo le informazioni contenute nel Documento di Classe, compilato dal consiglio di classe entro il 15 maggio.
I docenti interni e i commissari esterni decidono quindi quali materie inserire nella terza prova, le modalità di svolgimento e la durata della stessa. Il voto massimo è di 15 punti.
Intanto questo è l’ultimo anno del ”quizzone”. Dal 2019 la terza prova scritta della maturità sparirà, salvo cambi di programma o sorprese dell’ultimo minuto.
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