Alla cerimonia commemorativa – oltre al sindaco Lillo Firetto, al direttore del Parco Valle dei Templi Giuseppe Parello e al presidente dell’Ente Parco Bernardo Campo – non mancheranno in primis i familiari del deceduto, nonché una folta rappresentanza di suoi amici, colleghi e di autorità della città di Florennes, dove Jean Marc risiedeva. È prevista anche la presenza di alcuni componenti del gruppo belga del quale il 59enne faceva parte e di giornalisti della stampa belga.
Per l’occasione verrà anche presentato un videofilmato che riassume la figura del tamburo maggiore del gruppo folk che ha partecipato al Mandorlo in Fiore, ex commissario di polizia e grande appassionato di marce popolari.
I figli Patrik e Benoit Bodart, in una lettera fatta pervenire al sindaco Firetto attraverso l’ambasciata del Belgio a Roma, avevano espresso il proprio compiacimento per l’iniziativa e mostrato gratitudine verso la comunità agrigentina, affermando che manterranno sempre ”un ricordo vivissimo della bella esperienza nell’incantevole città di Agrigento”.
Nella stessa lettera si fa anche riferimento a quanto fatto in occasione del malore e del decesso del padre, avvenuto drammaticamente sotto gli occhi di migliaia di persone nella centralissima via Atenea, nonché la vicinanza dimostrata ai familiari anche dopo la tragedia. Vicinanza che domani, ancora una volta, verrà mostrata al secondo piano dell’ex Collegio dei Padri Filippini.
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