È il caso del primo incidente. La sera di sabato scorso la manifestazione stava proseguendo regolarmente quando, nei pressi della chiesa di San Giuseppe, un cavallo si sarebbe improvvisamente alzato e avvicinatosi alle transenne dietro le quali stava la folla.
Pare che l’animale sia riuscito in parte a superare l’ostacolo, solo con le zampe anteriori, ma la circostanza è stata abbastanza preoccupante per i presenti tanto da scatenare una reazione di confusione tra la gente che avrebbe tentato di allontanarsi il più velocemente possibile dalla transenna.
In mezzo al trambusto si sarebbe ritrovato, malcapitato, un 78enne, conosciuto come ”U zi Cicciu”, che avrebbe perso l’equilibrio cadendo per terra e battendo la testa. L’anziano è stato portato all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e ricoverato nel reparto di Rianimazione, ma nonostante gli sforzi dei sanitari – ieri – l’uomo non ce l’ha fatta.
Il secondo incidente, poi, la notte dopo quello del primo. Era il giorno conclusivo della Sagra del Tataratà e, a un certo punto, un altro equino si sarebbe imbizzarrito. L’animale ha abbandonato il percorso da seguire per ”tuffarsi” oltre a una transenna.
Per fortuna, questa volta, tra la folla non si sarebbero registrati danni a persone. Ad avere la peggio, però, il fantino in sella al cavallo, un uomo di Mussomeli, che – nella caduta – avrebbe riportato ferite giudicate guaribili in circa 30 giorni.
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