Madre e figlio, appena due giorni fa, hanno perso la vita nell’incidente stradale avvenuto in mattinata in c.da Contuberna, lungo la ”Corleonese–Agrigentina”. L’auto, una Fiat Punto guidata dalla mamma, è precipitata da un viadotto.
I legali di fiducia della famiglia delle vittime starebbero valutando l’ipotesi di nominare un perito che li possa collaborare per ricostruire le dinamiche dell’incidente mortale, per eventuali accertamenti sulla strada e sul guard–rail, nonché sulla vettura. L’automobile è sotto il sequestro della Procura di Sciacca.
Nell’incidente è rimasta coinvolta anche un’altra bambina di 6 anni, la sorellina maggiore del piccolo Angelo. La stessa era stata liberata dalle lamiere contorte della Fiat Punto e portata in elisoccorso – in gravissime condizioni – all’ospedale dei Bambini di Palermo, dove si trova in coma farmacologico. La prognosi rimane riservata, ma pare che si sia registrato qualche piccolo segnale positivo e dunque qualche speranza sul miglioramento delle sue condizioni.
Intanto, questa sera, per la comunità di Santo Stefano di Quisquina, fiaccolata silenziosa e veglia di preghiera per la piccola sopravvissuta e per stringersi al dolore dei familiari delle vittime.
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