Una interessante interrogazione con carattere d’urgenza è stata inoltrata al sindaco di Favara, al presidente del consiglio e per conoscenza al Dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asp n. 1 di Agrigento da sette consiglieri comunali di Favara. Si parla del fenomeno del randagismo in città e delle problematiche a esso connesse.
A firmare l’interrogazione i consiglieri del Gruppo Misto Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio, Sergio Caramazza e Giuseppe Nobile e i consiglieri eletti nelle file del M5S Giusy Sciara e Giuseppe Sorce.
I consiglieri parlano tra le altre cose dei danneggiamenti delle auto a opera di cani randagi, delle numerose segnalazioni di cittadini circa la presenza di branchi di cani nel centro urbano, di problemi igienico–sanitari e dell’assoluto silenzio del sindaco Anna Alba sulla questione.
I sette consiglieri, di cui due della maggioranza, interrogano l’amministrazione comunale –con risposta scritta e orale– su quali opportune e immediate iniziative intende porre in essere al fine di contrastare il fenomeno del randagismo; inoltre chiedono di relazionare sull’attuale gestione dei cani randagi, su eventuali protocolli d’intesa stipulati con associazioni di volontariato e/o enti pubblici o privati, nonché sullo stato di funzionalità ed efficienza del servizio.
Inoltre chiedono di sapere se si sta effettuando un programma di controllo, con applicazione di sanzioni per chi abbandona i cani; se non si ritiene necessaria una campagna di adozione definitiva con riconoscimento all’affidatario di un contributo annuo a titolo di compartecipazione alle spese di mantenimento.
Tanti altri interrogativi sono stati posti dai consiglieri che saranno trattati quando il punto verrà inserito all’ordine del giorno del consiglio comunale.
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