In un paese normale, appresa la notizia, amministratori e responsabili della società Girgenti Acque sarebbero dovuti balzare in aria e cercare una immediata soluzione al problema, che mette a rischio la pubblica salute.
Dicevamo… in un paese normale!
A distanza di 48 ore, cioè dopo due giorni dalla segnalazione che evidenzia, lo ripetiamo, un grave problema igienico–sanitario, si registra il solo ”sopralluogo” di Girgenti Acque, responsabile in città del servizio idrico e fognario.
E pensare che sabato stesso amministratori comunali, sindaco in testa, e responsabile di Girgenti Acque su Favara sono stati prontamente informati dalla nostra emittente del grave e vergognoso problema sorto in città. Lo abbiamo fatto in quanto preoccupati per la salute dei cittadini, a prescindere di chi sia la competenza. Purtroppo abbiamo constatato che, e vogliamo che la gente lo sappia, nessuno dei due enti contattati si è mostrato sensibile alla problematica del cittadino. Evidentemente non l’hanno ritenuta di così grave entità.
Solo stamattina la società –attraverso l’ufficio stampa– ci comunica di un ”sopralluogo” da effettuare in mattinata e di un intervento di espurgo nel pomeriggio. Insomma vogliono capire attraverso il passaggio di un nastro alla condotta se sia un problema di propria competenza o se
invece del privato cittadino.
Questo è quanto dovuto nei confronti dei nostri telespettatori. Questa è l’aria che si respira a Favara.
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