Il Programma delle Opere Pubbliche – adottato dal Commissario Straordinario dell’ex Provincia, Girolamo Alberto Di Pisa, su proposta del Direttore dell’Area Tecnica del Libero Consorzio – è composto da un elenco di opere e di interventi da mettere in atto sull’intero territorio provinciale. Questi interventi, per oltre 95 milioni di euro, riguardano sia l’edilizia scolastica che la viabilità provinciale.
Quelli previsti per il 2018 riguardano i ”lavori di manutenzione straordinaria e di eliminazione delle frane” insistenti su 3 strade provinciali che convergono nel comune di Favara, precisamente la SP n. 3B Favara–Crocca, la Agrigento–Baiata Favara e la SP n.c. n. 07 Esa – Chimento.
A seguire sono previsti lavori per ”l’eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e messa in sicurezza della viabilità orientale” sulla SP n. 12 Palma di Montechiaro – Campobello di Licata; i ”lavori per la maggiore accessibilità delle aree interne e messa in sicurezza” del comparto Cammarata – S. Stetano di Quisquina – Bivona – Alessandria della Rocca – Cianciana – Cattolica Eraclea; quelli per la dorsale San Biagio Platani – Casteltermini – Acquaviva Platani e infine quelli sulla SP 80 Agrigento Baita Favara e SP n. 3° Bivio Caldara – Favara.
Di questi interventi quattro sono stati finanziati dalla Regione Siciliana e uno dal Ministero per le Infrastrutture. Le gare saranno attuate nei prossimi mesi. Come detto, sono oltre 95 milioni di euro i fondi previsti per la realizzazione delle opere: di questi 4.214.500 di euro sono previsti per il 2018, 42.814.891 euro per il 2019 e 48.390.953 euro per il 2020 per un totale complessivo nel triennio di € 95.420.345.
Alcuni degli interventi in programma, inseriti nel Piano triennale, diventeranno cantierabili con l’arrivo dei finanziamenti regionali e statali, alcuni già chiesti, altri da richiedere in base a nuovi bandi. Somme che – fa sapere il Libero Consorzio – sono essenziali per la realizzazione delle opere a causa della perdurante insufficienza di trasferimenti di risorse economiche in favore del Libero Consorzio. Il bilancio dell’Ente – continua l’ex Provincia – senza questi finanziamenti non consentirebbe di realizzare quasi tutte le opere individuate come prioritarie per il territorio e la collettività provinciale.
Il Piano triennale delle Opere Pubbliche dovrà essere pubblicato per almeno 60 giorni e poi approvato, prima dell’adozione del bilancio di previsione 2018.
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