Partita sabato scorso, in questa settimana numerose le iniziative organizzate, tutte a favore di quel sano principio che coinvolge la stragrande maggioranza della popolazione favarese.
Come detto, oggi festa conclusiva. Si è partiti con la marcia che da p.zza don Giustino ha snodato le vie cittadine sino a raggiungere p.zza Cavour. Giunti nella piazza principale di Favara per prima cosa è stato intonato l’inno di Mameli, poi è stata posta una corona di fiori di fronte al Monumento dei Caduti per ricordare coloro che si sono battuti per la giustizia e la difesa della patria. A moderare l’incontro la giornalista Valentina Piscopo.
Diverse le autorità, istituzioni e associazioni – tra le quali l’Associazione Europea Operatori Polizia – che non hanno voluto mancare all’annuale appuntamento. Presenti all’evento, promosso dall’instancabile Gaetano Scorsone, l’amministrazione comunale favarese, con in testa il sindaco e il vicesindaco, la comunità ecclesiale con l’arciprete di Favara, la locale Polizia Municipale, l’Arma Carabinieri –presente anche con l’unità cinofila e con i carabinieri in pensione–, la Guardia di Finanza, la Guardia Costiera–Capitaneria di Porto, la Polizia Penitenziaria.
Ospite anche il sindaco di Racalmuto, Emilio Messana, che ha risposto all’invito a partecipare lanciato ai vari territori del circondario. Presente anche il neo assessore comunale di Favara Giuseppe Bennica, si tratta della sua prima uscita pubblica in qualità di amministratore.
Durante la marcia, ad aprire il corteo il gruppo Fabaria Folk della città dell’agnello pasquale. In piazza Cavour, tra le varie fasi della manifestazione, non sono mancati momenti musicali a opera di un gruppo di ragazzi interscolastico coordinato dalla docente del M.L. King Arianna Vassallo.
È stato un mix di suoni, colori ma soprattutto di comunione tra le diverse realtà che, in un modo o nell’altro, cooperano per il bene della città e per educare i giovani e non solo al rispetto delle regole.
L’Accademia comunale ”Arte–Cultura–Legalità” diretta dal Maestro Vincenzo Patti ha scoperto, come consuetudine, un’opera d’arte a tema legalità che è stata dedicata proprio alla madrina della manifestazione, il Comando Provinciale dell’Arma Carabinieri. Questa mattina infatti ha partecipato anche il comandante provinciale Giovanni Pellegrino.
Presenti alla manifestazione, come ogni anno, le diverse scolaresche della città che sono state le vere protagoniste della settimana della Legalità, grazie al costante impegno di docenti e personale scolastico.
Momento clou della mattinata è stato il passaggio dello stendardo della Legalità, che la Pro Loco ”Castello” di Favara ha consegnato al Liceo M.L.K. di Favara, diretto dal preside Salvatore Pirrera.
A fine manifestazione, ai presenti è stato offerto pane con olio e aromi preparato dagli studenti dell’Istituto alberghiero ”Ambrosini”.
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