Arrivano le prime sentenze di condanna a seguito del processo avviato ad Agrigento per far luce su un vasto giro di false certificazioni di invalidità –legge 104/92– ottenute, secondo l’accusa, da numerosi docenti e lavoratori ATA con la complicità di medici e funzionari, al fine di essere trasferiti nella propria provincia di residenza.
Sono 9 le persone condannate che avevano scelto il giudizio abbreviato o il patteggiamento, mentre altre 48 sono state rinviate a giudizio.
Gli imputati, oltre alle pene di legge, sono stati condannati anche al risarcimento del danno in favore della FLC CGIL di Agrigento, da liquidare in sede civile, e al rimborso delle spese legali.
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