Stavano smontando e nascondendo vari ”segni identificativi” di una Fiat Panda, tra cui targa e telaio, al fine di poter ottenere un’auto ”pulita”.
Parliamo di due persone, madre e figlio, di 76 e 48 anni, che sono state arrestate dai carabinieri della Stazione di Ravanusa. Da qualche giorno i militari erano sulle tracce dell’auto, risultata rubata a Sommatino e notata transitare sul territorio di competenza. Hanno quindi deciso di effettuare un servizio di prevenzione in contrada Canale e hanno sorpreso i due intenti a effettuare dei ”lavori” sull’auto.
Per madre e figlio sono quindi scattati gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. L’autovettura e i vari materiali rinvenuti sono stati posti sotto sequestro.
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