Si è giunti a questo punto dopo oltre un anno e mezzo tra riunioni, verifiche legali e riscontri a presunte inadempienze da parte del gestore del servizio idrico integrato. Inadempienze che, se realmente sussistenti, secondo il parere dell’Ati potrebbero aprire la via alla risoluzione anticipata del contratto con Girgenti Acque.
La società, dal canto suo però, potrebbe far valere dalla sua la mancata consegna delle reti a Girgenti Acque da parte dei comuni ”ribelli” alla gestione idrica della società di cui patron è Campione.
A questo si potrebbe aggiungere la possibilità, durante la seduta di venerdì prossimo, che assenze importanti possano fare da discriminante durante le fasi della votazione.
Le carte in tavola, comunque, verranno scoperte e giocate appunto venerdì.
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