”Aveva preso pubblicamente l’impegno di confrontarsi con i consiglieri comunali al fine di individuare, insieme, le strade su cui intervenire. E invece, a sorpresa, con delibera n. 30 dell’11 aprile 2018, la giunta comunale di Favara decide come e dove spendere i 300 mila euro arrivati nella casse comunali quali fondi di compensazione Anas per i disagi arrecati a seguito dei lavori di raddoppio della SS 640”. A parlare è il consigliere comunale Salvatore Giudice.
”Tutto questo –ci spiega il consigliere– avviene senza confronto con nessuno e senza attenersi a quei principi di trasparenza grillina che tutti i cittadini si aspettavano. Ma la poca trasparenza, e la conseguente trasformazione del ”palazzo di vetro” in ”bunker di cemento armato”, –continua Giudice– oramai non fa più notizia”.
Per il consigliere Giudice l’amministrazione ha scelto di intervenire con ”tratti di bitume” in vie secondarie, vedi ad esempio viale Stati Uniti, e non invece in vie principali come viale Aldo Moro dove si hanno attività commerciali e scuole.
”E che dire dell’intervento in via Che Guevara?? –si chiede Giudice– Solo ”Tratti di bitume” anche lì? Non credo… Da troppo tempo questa importante strada ”principale” necessita di un intervento importante per la sicurezza dei residenti e dei passanti. Non ricapiterà in tempi brevi di avere la possibilità di spendere nuovamente 300.000,00 euro per la manutenzione delle strade comunali. Quindi questi soldi andrebbero spesi bene! Anche in tema di manutenzione delle strade –afferma Giudice– l’Amministrazione grillina fa acqua da tutte le parti. Ribadisco la mia convinzione –conclude Giudice– che la Città di Favara ha bisogno di cambiare Amministrazione”.
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