Il bilancio è stato reso noto dalla Questura di Agrigento lo scorso martedì, in occasione delle celebrazioni del 166esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. A fare il punto del lavoro svolto dai suoi uomini, il Questore di Agrigento Maurizio Auriemma.
Diversi i settori che hanno visto impegnati gli agenti. Per quanto riguarda l’attività di Polizia Giudiziaria, grazie alla Polizia Stradale negli ultimi 12 mesi sono state denunciate in stato di libertà 66 persone. 38 gli esercizi pubblici controllati, ma il numero più ”grosso” riguarda i conducenti che sono stati controllati con etilometro e/o precursori: ben 12.773.
Intensa, come sempre, l’attività contravvenzionale. Nell’ultimo anno la Stradale ha infatti rilevato 9.805 infrazioni, decurtando in totale 12.968 punti dalle patenti ed elevando sanzioni per un ammontare complessivo di 54.228 euro. 263 poi le patenti ritirate, 284 le carte di circolazione ritirate, 68 i servizi effettuati con misuratori di velocità.
Tra le violazioni al codice della strada, il primo posto in quanto a ”popolarità”, con 1.825 infrazioni, va senza dubbio al non corretto – o meglio mancato – uso della cintura di sicurezza; segue poi la mancata copertura assicurativa del veicolo, riscontrata 582 volte. In 344 casi sono state accertate infrazioni dovute all’eccesso di velocità. I poliziotti della Stradale hanno anche rilevato 62 casi di velocità pericolosa, altre 80 infrazioni riguardano l’uso del casco. 90 i casi di guida sotto l’influenza di alcool e 7 quelli di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Nel territorio agrigentino, sempre nell’ultimo anno di attività della Polizia Stradale, sono stati rilevati 127 incidenti stradali, dei quali 7 mortali, 91 incidenti con feriti, 29 quelli con danni a cose. Il bilancio è di 7 persone decedute e 194 soggetti feriti.
Infine, l’attività della Polizia Ferroviaria di Agrigento e Canicattì, dal primo aprile 2017 fino allo scorso lunedì. 630 le pattuglie della Polfer in servizio presso gli impianti ferroviari e lungo le tratte di competenza; 142 i servizi di scorta a bordo treno.
3.853 le persone identificate, 763 gli stranieri identificati e 86 i veicoli controllati. Per 5 soggetti è scattata la denuncia.
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