L’amministrazione comunale di Ravanusa aderisce alla campagna nazionale Panchine Rosse che, proprio in questi giorni, vede condivisione in tante città italiane.
”La panchina rossa –ci dice l’assessore alla pubblica istruzione Marisabel Sciandrone– è uno dei simboli più rappresentativi della battaglia civile, culturale e pacifica che tutti insieme, istituzioni e cittadini, abbiamo il dovere di compiere soprattutto per le donne di domani”.
”Penso –dice– che il modo migliore per dare significato a una festa che, purtroppo, si è ridotta a puro consumismo, sia quello di rivolgere l’attenzione su realtà vergognose come femminicidio e violenza di genere che, per il semplice fatto di essere donne, tante, troppe, di noi si trovano a subire. Ho scelto –continua– di coinvolgere il Liceo Saetta Livatino perché penso che dobbiamo educare e sensibilizzare in primis le nuove generazioni ponendoci seri interrogativi sulle cause, da ricondursi anche a una crisi di valori morali ed educativi, che sta determinando un venir meno del rispetto e della dignità sociale e una forma di emergenza sociale”.
L’inaugurazione della Panchina Rossa sarà dopodomani, venerdì, alle ore 12.00 in viale Lauricella, di fronte al Liceo. Prima, alle ore 10.00, il convegno sul femminicidio. A partecipare alla giornata il sindaco Carmelo D’Angelo, l’assessore Marisabel Sciandrone, il dirigente scolastico Adriana Letizia Mandracchia e due mamme di due ragazze vittime di violenza.
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