Un bocconcino, un pezzo di carne che potrebbe avere – agli occhi e al fiuto di un cane – un aspetto invitante, ma che al suo interno nasconde una sgradita sorpresa: si tratta di viti.
Queste esche letali, ennesima dimostrazione di un ”sistema” ormai più che collaudato, sono state ritrovate a Favara. A segnalare è il cittadino, residente a Favara Ovest, Salvatore Chiarenza che ha anche denunciato sui social. ”Ecco cosa ha trovato mio fratello dentro la nostra proprietà – scrive Chiarenza – dei bocconi di carne con tre viti all’interno, per fortuna i cani non lo hanno mangiato perché puzzava di candeggina o qualcosa di simile”.
Non c’è voluto molto, dalla pubblicazione delle foto ritraenti il bocconcino, che l’allarmismo si diramasse via web e non solo. D’altronde è da mesi che nella città dell’agnello pasquale si registrano spiacevoli eventi legati al problema randagismo, tra cani che danneggiano autovetture in sosta e cittadini intimoriti dalla presenza dei randagi, tanto da pensarci due volte prima di lasciar giocare per strada i propri bambini.
E quel che si temeva, che alla fine sarebbero stati i migliori amici dell’uomo a rimetterci, sembra stia succedendo. Da più parti e più volte è stato osservato che lasciare questi animali ”a zampa libera” – in mancanza di un autorevole intervento da parte di chi di competenza – potrebbe indurre qualche incivile a occuparsi ”a modo suo” del problema, semplicemente sbarazzandosi dei cani.
Si spera soltanto che il fatto segnalato dal cittadino Chiarenza sia un caso isolato e non il primo di una nuova ondata di atti a dir poco barbari da parte di gente che non riesce ad avere rispetto nemmeno per gli animali. La speranza palesata da parte della cittadinanza favarese è inoltre che si riesca a dare una civile soluzione al fenomeno del randagismo, prima che si verifichino seri danni a persone o animali.
Intanto i carabinieri della Tenenza di Favara hanno comunicato di avere intensificato i controlli sul territorio. Proprio il Tenente Giovanni Casamassima nel febbraio scorso aveva scritto una nota al sindaco di Favara Anna Alba parlando del problema randagismo e delle continue denunce fatte da cittadini per danni subiti alle proprie auto da parte dei cani randagi.
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