Armato di pistola si era introdotto all’interno di un bar di Grotte per tentare una rapina. Avvicinatosi alla cassiera, aveva mostrato l’arma che teneva nella cinta dei pantaloni per farsi consegnare l’incasso. Ma alcuni clienti del bar si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno messo in fuga l’uomo e chiamato i carabinieri che poco dopo lo hanno individuato a arrestato.
Con l’accusa di tentata rapina aggravata, porto e detenzione abusiva di pistola, resistenza a pubblico ufficiale e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza è stato arrestato il 38enne racalmutese Vincenzo Milioto.
Nello specifico, grazie alle testimonianze raccolte e alla tempestiva sinergia investigativa tra le Stazioni dei Carabinieri di Grotte e Racalmuto, i militari sono riusciti a rintracciare il 38enne e sequestrare la pistola, una Beretta calibro 9 con matricola abrasa, e relative cartucce.
Per il racalmutese si sono subito aperte le porte del carcere di Agrigento.
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