È stata rinviata l’udienza prevista per ieri riguardo al processo a carico del 56enne Vincenzo Di Rosa, ex direttore dell’ufficio postale di Castrofilippo, accusato di truffa e peculato. La notifica non sarebbe arrivata, per errore, alle parti offese.
Di Rosa – secondo la tesi della procura, pm Alessandra Russo – avrebbe sottratto circa 250mila euro ad alcuni clienti, soprattutto anziani. Decine di migliaia di euro, secondo l’accusa, sarebbero state sottratte anche dalle disponibilità dell’ufficio postale.
L’ex direttore avrebbe prelevato i soldi dall’Atm e dalla cassa e – sempre secondo le accuse – avrebbe truffato anziani clienti chiedendo ad esempio la consegna del libretto postale per calcolare gli interessi, salvo poi prelevare in alcune circostanze anche circa 50mila euro.
Commenta articolo