Per il Movimento 5 Stelle all’ARS il sindaco di Casteltermini Gioacchino Nicastro era ineleggibile e chiede al presidente Musumeci, attraverso interpellanza, di valutarne le condizioni e di adottare le dovute determinazioni.
”Nicastro –si legge nella nota del Movimento– alla data della sua candidatura e successiva proclamazione a sindaco era amministratore delegato di una cooperativa sociale che gestisce una residenza sanitaria assistita a Casteltermini autorizzata e convenzionata con l’ASP di Agrigento, in palese violazione quindi delle norme sull’ineleggibilità”.
A rilanciare la questione è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Matteo Mangiacavallo.
”I cittadini di Casteltermini – spiega il deputato – si trovano a essere amministrati da un sindaco sulla cui elezione pendono condizioni di ineleggibilità….”. ”Il tribunale di Agrigento però –continua Mangiacavallo– ha respinto il ricorso ma nel frattempo il comitato trasversale di elettori castelterminesi ha portato il caso in appello, la cui seduta sarà tra pochi giorni. Mentre la giustizia segue la sua strada – conclude il deputato – sarebbe auspicabile che il presidente Musumeci valuti seriamente la vicenda da un punto di vista politico e amministrativo”.
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