Sotto la lente d’ingrandimento dell’attività dei carabinieri anche la movida di Canicattì. Alcuni giovani sarebbero stati ritrovati in possesso di modeste quantità di sostanze stupefacenti e quindi segnalati alla Prefettura di Agrigento come consumatori abituali di droga. 8 grammi di marijuana e mezzo grammo di cocaina sono stati sequestrati.
L’azione dei militari ha riguardato anche controlli e verifiche nei confronti di soggetti destinatari di misure cautelari o alternative alla detenzione. Su un centinaio di accertamenti, 4 persone sono state arrestate per violazioni alle misure di prevenzione. In particolare, a Favara è stato arrestato un 78enne in quanto sarebbe stato trovato in giro nonostante fosse agli arresti domiciliari. Stessa sorte per un 47enne di Villaseta, trovato fuori dall’abitazione nonostante la detenzione domiciliare. Manette anche a Sciacca per un 53enne, che deve scontare una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione per truffa. A Santa Margherita Belice è stato arrestato un 45enne in quanto si sarebbe reso responsabile di resistenza a pubblico ufficiale durante un controllo di identificazione.
Infine i carabinieri hanno elevato sanzioni anche per mancato rispetto al codice della strada. Le ”trasgressioni” più frequenti degli automobilisti sono sempre le stesse: guida senza utilizzo di cinture di sicurezza o mentre usano il cellulare; mancata copertura assicurativa del mezzo o mancata revisione.
I militari hanno ritirato sette carte di circolazione e sequestrato altrettanti mezzi. Tre le denunce per guida senza patente e in un caso è partita la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Intanto ieri, a Favara, due commercianti titolari di un bar sito in piazza Cavour sono stati arrestati dai carabinieri della locale Tenenza con l’accusa di furto aggravato. I due, attraverso un lungo tubo, avrebbero prelevato acqua da un pozzetto pubblico per portarla nella cisterna dell’attività.
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