Continuano ad aumentare le lunghe file di autocompattatori che attendono di potere scaricare i rifiuti nell’impianto di c.da Matarana di Siculiana. Intanto, ad Agrigento, è stata trovata in extremis una soluzione per evitare che a partire da oggi si bloccasse la raccolta dei rifiuti.
Il Comune di Agrigento ha autorizzato le ditte della Rti Iseda, Sea e Seap a conferire i rifiuti della frazione secca residua, raccolta ieri nel capoluogo, a Lercara Friddi. In tal modo gli autocompattatori, una volta svuotati, possono essere utilizzati per la raccolta della differenziata in programma per questi giorni.
”Intanto a Siculiana – fanno sapere dal Comune di Agrigento – continuano le lunghe file di automezzi carichi di rifiuti provenienti da moltissimi centri della Sicilia per cui appare verosimile che nuove emergenze si potranno verificare nei prossimi giorni, fino a quando la situazione non tornerà alla normalità”.
La discarica, infatti, raggiunge il limite giornaliero di rifiuti trattabili già intorno alle ore 11.00 del mattino e la conseguenza è che tutti gli altri autocompattatori trovano i cancelli chiusi ma, anziché tornare indietro, molti di essi rimangono a ”tenere il posto” per l’indomani mattina all’alba quando l’impianto riapre i cancelli.
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