A quasi una settimana dalle scorse Politiche si tracciano ancora bilanci sugli esiti del voto del 4 marzo.
A seguito del circa 70% di preferenze ottenute dai 5 stelle a Raffadali, interviene l’attivista Simona Catalano che ringrazia i raffadalesi per la fiducia espressa.
Se a Favara il Movimento perde 7 punti percentuali, a Raffadali invece il numero dei consensi è triplicato rispetto alle precedenti elezioni.
Catalano nella sua nota parla delle esperienze vissute in circa un anno di iscrizione al M5S, dai primi incontri organizzati al primo manifesto fino a vedere diventare il Movimento primo partito a Raffadali.
”L’obiettivo del nostro Meetup ”Amici di Beppe Grillo di Raffadali” –dice Simona Catalano– è stato quello di raccogliere tutte le problematiche presenti sul territorio per lanciare un grido di allarme verso chi gestisce la cosa pubblica; mi preme ribadire che i politici –continua l’attivista– devono essere al servizio della collettività perché noi, attraverso le tasse, paghiamo i nostri rappresentanti per svolgere i loro compiti nel migliore dei modi; quindi questa regola generale non deve essere distorta pensando che invece –conclude– il cittadino deve essere al servizio del politico”.
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