Questa sera tutte le forze politiche saranno impegnate con il comizio di chiusura. Spetterà poi agli italiani scegliere la nuova geografia politica in seno alla Camera e al Senato e quindi decidere quale schieramento guiderà l’Italia per i prossimi anni.
Alle urne sono chiamati oltre 42 milioni di italiani. Non c’è il voto disgiunto e la scheda ha per la prima volta un bollino antifrode. Sarà il presidente di seggio a toglierlo dopo aver controllato che la scheda sia quella data all’ingresso della cabina.
Si vota con una nuova legge elettorale, il Rosatellum (bis), nato dopo la bocciatura della riforma costituzionale con il referendum del dicembre 2016.
Ma come si vota? Occorre tracciare una X, con la matita copiativa fornita dal seggio, sul nome del candidato all’uninominale o sul partito scelto. Se si barra il simbolo, si vota la lista e anche il candidato all’uninominale collegato. Se si mette la X sul nome del candidato all’uninominale, il voto passa anche alla lista.
Voteranno alla Camera i maggiorenni mentre per il Senato occorre aver compiuto almeno 25 anni. La scheda per la Camera è rosa, quella per il Senato gialla.
Buon voto a tutti.
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