È questo lo scopo del sopralluogo svoltosi questa mattina a Favara dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale congiuntamente ai carabinieri della Tenenza di Favara. Sul posto sono stati poi chiamati anche i due enti coinvolti nella vertenza, Comune e Girgenti Acque, al fine di poter effettuare un campionamento dei liquidi che fuoriescono dal collettore.
Personale dell’ARPA, insieme ai carabinieri, con in testa il Tenente Giovanni Casamassima, all’ing. Avenia per il Comune e al dott. Sala, direttore Tecnico di Girgenti Acque, hanno praticamente ispezionato la zona.
Il collettore fognario sarebbe rotto e questo provocherebbe la fuoriuscita di liquami lungo tutta la condotta. Come sappiamo il liquido penetra nel terreno e con il tempo potrebbe anche arrivare a provocare danni alle abitazioni private.
Sono stati proprio i cittadini a chiedere un forte intervento anche ai carabinieri, che non è tardato ad arrivare.
Tra i due enti, Comune e Girgenti Acque, si starebbe ancora discutendo su chi e come debba operare per risolvere il problema.
Si spera che l’intervento autorevole di questa mattina possa accelerare i tempi, al fine di riportare la giusta tranquillità ai cittadini della zona.
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