A scendere in campo sono state numerose pattuglie dei cinque Comandi Compagnia della provincia, quelli di Agrigento, Sciacca, Cammarata, Canicattì e Licata, e delle 43 Stazioni dell’Arma. 300 i carabinieri entrati in azione, per un totale di oltre 500 persone identificate e di circa 300 veicoli controllati.
Verifiche e accertamenti – fanno sapere dal Comando Provinciale – hanno interessato anche un centinaio di soggetti sottoposti a misure cautelari di varia natura o alternative alla detenzione. 10 gli arrestati; i reati contestati sono quelli contro il patrimonio, violazioni alle misure di prevenzione o cautelari e reati riguardanti stupefacenti, con il sequestro di oltre mezzo etto di marijuana.
In tutta la provincia, anche con il supporto dei reparti speciali dell’Arma del NAS e del Centro Anticrimine Natura, sono stati controllati anche 12 esercizi commerciali. Dalle ispezioni sono emerse delle irregolarità; i carabinieri hanno dunque elevato multe salate per ”mancanza di certificazione e tracciabilità degli alimenti”, ”presenza di alimenti scaduti o in cattivo stato di conservazione” e ”violazione del divieto di fumare”. Oltre 250 chili di derrate alimentari sono stati sequestrati in quanto non conformi alle normative vigenti.
Infine, sono scattate oltre 50 sanzioni per mancato rispetto del Codice della Strada, in particolare per guida pericolosa, uso del cellulare alla guida, mancata copertura assicurativa e mancata revisione. In due casi è scattata anche la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, sono state ritirate quattro carte di circolazione e sequestrati altrettanti mezzi.
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