Come ricorderete, giorni addietro vi parlavamo del fatto che due persone, padre e figlio, si erano presentate all’ospedale di Licata con delle ferite d’arma da taglio sul corpo. Immediate erano state le indagini da parte della Polizia.
Ecco che adesso gli agenti del commissariato di Licata, insieme a personale della Squadra Mobile di Agrigento, hanno arrestato con l’accusa di tentato duplice omicidio Vincenzo Bugiada, 40 anni, bracciante agricolo e già sottoposto a Daspo.
Il movente sarebbe da ricercarsi per questioni sentimentali: dissapori legati alla separazione in corso tra il 40enne e la moglie, attualmente compagna del giovane aggredito.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, Bugiada avrebbe dapprima aggredito il più giovane all’interno di un’auto, afferrandolo per il collo e colpendolo con pugni e schiaffi, per poi allontanarsi e fare ritorno, questa volta armato, e ferire sia il giovane che il padre, che nel frattempo era sopraggiunto per aiutare il figlio.
Adesso Vincenzo Bugiada si trova presso la casa circondariale di c.da Petrusa di Agrigento.
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