I visitatori hanno potuto ammirare ciò che alunni, genitori e personale hanno organizzato insieme per l’occasione. Diverse aule sono state impegnate per la realizzazione di laboratori e attività di gruppo.
Ad accogliere i presenti e a dare il via all’Open Day sono stati il coro e il gruppo folkloristico della Guarino, un’accoppiata che – tra musica, canti e danze popolari, tutto rigorosamente con abiti e costumi ad hoc – ha letteralmente conquistato i tanti. Numerosi i cellulari puntati sullo spettacolo per immortalarne i momenti migliori.
A fare gli onori di casa la D.S. Maria Todaro, che dopo la presentazione dell’evento si è messa in prima linea, insieme ai docenti e al personale della scuola, nell’illustrare agli ospiti le varie attività dell’Istituto che dirige.
Tra i vari laboratori, che hanno coinvolto bambini e ragazzini di ogni ordine, dalla scuola dell’infanzia a quella elementare e a quella media, non è mancato quello di letteratura. Alunni delle elementari, insieme all’insegnante, hanno letto un libro mentre, a pochi passi, altri si sono cimentati nella colorazione di una grande tela.
I più grandi si sono occupati invece del laboratorio scientifico, con la spiegazione e la dimostrazione di vari esperimenti compiuti con il materiale preparato appositamente per l’evento. Interessante poi il progetto ”coding”, portato avanti nel laboratorio informatico, un’attività che riunisce in piccoli gruppi gli scolari e – tramite programmi educativi – ne stimola il ragionamento e la cooperazione.
Le aule della ”Guarino” sono dotate inoltre di Lim, lavagne interattive multimediali con le quali i piccoli – sotto la supervisione dei docenti – possono svolgere in maniera efficace le varie attività previste dal programma scolastico.
Altre alunne hanno poi effettuato le prove per una danza, sulle note della colonna sonora della nota pellicola ”Shindler’s List”, che sarà messa in scena in occasione degli eventi programmati per la ”Giornata della Memoria”. Allo stesso modo è stata preparata un’illustrazione del diario di Anna Frank.
Insomma, ieri la Guarino non si è fatta mancare proprio nulla, nemmeno in ambito culinario. I piccoli del plesso Agazzi, insieme agli insegnanti, si sono cimentati nella preparazione di formine realizzate con l’impasto; il tutto mentre si cantava insieme per rallegrare il pomeriggio. C’è anche chi, con la pasta, ha realizzato dei graziosi accessori quali collanine e braccialetti.
L’ampia struttura dell’Istituto, dotata anche di una notevole palestra, è stata utilizzata a pieno. Soddisfatti i presenti, sia chi ha visitato la scuola per la prima volta, sia chi l’Istituto lo conosce da tempo e ha voluto riconfermare la scelta per i propri figli.
L’evento ha richiesto una collaborazione e una comunicazione notevoli tra personale, genitori e alunni dell’istituto. Collaborazione che si è rivelata fondamentale per la riuscita dell’evento.
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