Giuseppe aveva 16 anni quando – per motivi lavorativi – si trasferì in Germania in cerca di fortuna, ma fu quando tornò a Favara che trovò il suo vero tesoro. Avevano lui 23 anni e lei 17 quando si misero assieme e, dopo due anni di fidanzamento, arrivò il momento del matrimonio.
In questi 50 anni i coniugi Croce e Giuseppe hanno allargato la propria famiglia con due figli, entrambi sposati: Gerlando, che ha ”regalato” ai suoi genitori una splendida nipotina, e Giovanni che di figli ne conta tre.
La coppia Trupia celebrò il matrimonio nella Chiesa B.M.V. del Carmine, la stessa dove questa mattina i due hanno rinnovato la promessa alla presenza di padre Fernando, fratello di Giuseppe e cognato di Croce. A seguire grande festa con amici e familiari.
Ma oggi Favara può vantare anche un’altra coppia di coniugi che di anni passati assieme non ne contano 50, bensì 60. Nozze di diamante per i favaresi Francesca Arnone e Vincenzo Galiano. I due sono sempre stati a Favara, lui lavorava alla giornata quando si sono conosciuti.
Il giovane Vincenzo si trovava in visita presso un negozio di scarpe di proprietà della nonna paterna quando vide la sua futura moglie intenta a comprare un paio di scarpe. E fu subito colpo di fulmine. Lui ne parlò con il padre, i genitori a loro volta contattarono quelli della ragazza e i due furono così liberi di conoscersi.
Dopo sei mesi di fidanzamento, il 18enne e la 19enne convolarono a nozze presso la Chiesa Madre di Favara. Era il 28 dicembre del 1957. Da allora di tempo ne è passato, la signora Francesca ha sempre fatto la casalinga mentre il signor Vincenzo ha cambiato tanti lavori, l’ultimo fu presso la miniera ”Ciavolotta” fino all’ ’85.
In questi 60 anni i coniugi Galiano e Arnone hanno avuto 4 figli, Giuseppa, Antonio, Carmela e Gaetano, tutti sposati, e ben 13 nipoti. 4 le fedi collezionate in questo periodo: il 25esimo anniversario di matrimonio fu festeggiato in una chiesa di piazza Cavour, il 50esimo presso la chiesa B.M.V. del Carmine e oggi, per i 60 anni, location scelta è la chiesa di San Francesco. Dopo la cerimonia, cena in ristorante insieme ai cari.
Che siano nozze d’oro, come nel caso dei Trupia, o di diamante, come i coniugi Galiano e Arnone, è sempre bello vedere come dopo tutti questi anni ci siano ancora questi esempi che danno coraggio alle giovani coppie. A entrambe le famiglie vanno i migliori auguri di parenti e amici oltre, ovviamente, a quelli di SiciliaTv.
Commenta articolo