I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, in collaborazione con i militari del Nucleo Carabinieri ispettorato del Lavoro hanno condotto alle prime luci dell’alba una vasta operazione anti–caporalato sul territorio riberese, arrestando il presunto ”caporale”: un 58enne operaio forestale. Inoltre sono state denunciate a piede libero altre sei persone, tra cui il titolare di un’azienda agricola, accusate di ”intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”.
Circa 30 i militari della Compagnia di Sciacca e della Tenenza di Ribera impegnati nell’operazione svoltasi in alcuni fondi agricoli di c.da Castellana.
I sospetti dei militari si sarebbero dunque rivelati fondati. Durante il controllo i militari avrebbe sorpreso 10 lavoratori in nero, tutti stranieri, impiegati illecitamente nella raccolta delle arance.
Sotto il profilo amministrativo sono state elevate sanzioni per circa 40.000 euro.
L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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