Una situazione che, chi più, chi meno, sta colpendo un po’ tutti. Qualche buon esempio di come risparmiare comunque c’è e arriva proprio da un comune agrigentino, quello di Sciacca.
Le nuove disposizioni hanno infatti dato un taglio netto pari a circa il 50% a quanto percepito da sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale. Secondo quanto si legge sul Giornale di Sicilia l’attuale sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, percepisce per la sua carica 1.712 euro, contro i 4.300 euro che percepiva Fabrizio Di Paola. Si tratta di importi al lordo. Va considerato anche che Di Paola svolgeva l’incarico a tempo pieno, differentemente da Valenti.
Le disposizioni hanno interessato anche la quota riguardante le sedute di consiglio e commissione consiliare che, al netto, è di circa 20 euro. I consiglieri comunali, poi, sono passati dai 50 euro lordi a 35.
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